lunedì 3 dicembre 2012

Detraibilità delle spese per un nuovo condizionatore

Questo post fa parte dello spinoso capitolo "Sarà veramente detraibile???", domanda che ci si pone più volte affrontando una ristrutturazione e che ho in parte già affrontato in precedenza riguardo alle spese delle piastrelle e del parquet.

Non pretendo assolutamente di essere un guru della fiscalità italiana e quindi non prendete quello che scrivo come oro colato. Tuttavia, dopo che ho posto alcuni di questi quesiti a conoscenti che si occupano di normativa fiscale e ho ricevuto risposte contrastanti, ho capito che ci si può fidare solo delle proprie convinzioni, cioè di quello che "chi è sul pezzo" riesce a capire.

Abbiamo acquistato tre split e un motore della DAIKIN, modello DC Inverter Plus - FTXS-K 

Qui un articolo dove si parla di questo modello moooolto carino però, lo ammetto, è una bella sberla di split, cioè, non è proprio una miniatura..!

Fornitura e installazione ad opera dell'installatore autorizzato con iva al 10%.
Quindi, io ho capito che, nel nostro caso, con una manutenzione straordinaria (ma non escludo che si possa applicare anche alla manutenzione ordinaria e alla ristrutturazione, semplicemente non ho approfondito tutte le casistiche) e avendo installato condizionatori A POMPA DI CALORE, si può usufruire della detrazione del 50% offerta dal decreto ristrutturazioni.

Non si può, con il nostro modello di condizionatore, usufruire della detrazione del 55% per la riqualificazione energetica. Pur essendo macchine che fanno anche climatizzazione invernale, nel nostro caso, non sostituiranno il riscaldamento centralizzato dei termosifoni, che peraltro abbiamo cambiato con modelli nuovi per la cui installazione chiediamo la detrazione in quanto rientranti nei lavori di ristrutturazione. Quindi saremmo un po' idioti a sovrapporre le due cose chiedendo l'agevolazione per la climatizzazione invernale due volte!

Long story short, vi posto un link moooolto chiaro della Mitsubishi:
http://climatizzazione.mitsubishielectric.it/it/informazioni-utili/ecoincentivi/

Alla facciazza della guida redatta dall'Agenzia delle Entrate!
Possibile che in Italia si riesca ad elaborare una GUIDA per la comprensione delle norme, graficamente anche molto carina, e poi avere bisogno delle circolari interpretative che la integrino???
Infatti, nella guida dell'Agenzia, nell'elenco finale, sotto la voce "impianti di climatizzazione", è riportata una dicitura simile a "per singole unità abitative (quindi per singoli appartamenti) sono detraibili solo se rispettano i criteri di efficienza energetica".
Una persona normale, quindi, che si è dannata a studiare questi maledetti decreti sulle agevolazioni, pensa che sia un rimando al decreto sulla riqualificazione energetica e, di conseguenza, di non poterne usufruire trattandosi di climatizzazione estiva e non invernale.

Invece, dal sito della Mitsubishi (e anche altri, di minor impatto, che non riporto), sembra ci possa essere un po' di speranza.

Ricapitolando, per usufruire della detrazione sembra che occorra:
- accertarsi che il climatizzatore sia in classe A/A ed in pompa di calore
- effettuare, come per tutti gli altri casi, il pagamento mediante Bonifico Bancario in cui si evincano oltre ai dati del beneficiario ( nome, cognome e codice fiscale ), anche l'intestazione e la partita iva dell'azienda beneficiaria del bonifico, ponendo come causale 
Bonifico ai sensi della legge N° 449/97 - ACQUISTO CLIMATIZZATORE CON POMPA DI CALORE". 
Il riferimento normativo è sicuramente obbligatorio, il riferimento alla pompa di calore noi l'abbiamo messo per sicurezza ma forse si può omettere.