sabato 19 gennaio 2013

Luce e specchio - bagno shabby chic

Il nostro blog "Casa dolce casa" ha superato da pochi giorni le 2000 visualizzazioni.
E' interessante notare come molte persone capitino sul blog digitando su google idee per ristrutturare.. il bagno!
Effettivamente non è una stanza semplice perchè è la meno "arredabile", la più difficile da immaginare diversamente e, soprattutto, quella per la quale le riviste non sono di grande aiuto. Spesso i bagni minimalisti sono belli solo in foto e non sono affatto pratici.
A parte il progetto del rivestimento in piastrelle (vd post), una cosa banale ma non altrettanto semplice è decidere la luce artificiale.

Bando alle ciance, io non sono un'esperta di illuminazione, però quello che ci era stato consigliato era una luce diretta nella doccia, una luce sullo specchio e una luce centrale. Per la luce diretta in doccia, occorre un controsoffitto. Si può anche prevedere una luce d'atmosfera a terra, ma a mio avviso fa molto piscina e comunque dipende dalle dimensioni del proprio bagno, se è grande può essere di grande effetto avere delle luci in nicchia.

Comunque, noi alla fine non abbiamo messo la luce nella doccia ma una bella alogena centrale che, per le dimensioni del nostro bagno (130 x 280) è più che sufficiente. La luce sullo specchio è integrata nello stesso ed è terribile, ci hanno rifilato una ciofeca, due microalogene che non fanno luce.

Invece, nel bagno grande, quello con le piastrelle Iris rays ci volevano vendere anche qui uno specchio con la luce integrata, ma io volevo qualcosa di più particolare, meno scontato e più adatto allo stile "romantico". Bisogna tuttavia tenere presente che le luci sullo specchio devono essere molto potenti, specialmente per le donne che si devono truccare e struccare, quindi non tutte le lampade sono adatte a supportare lampadine alogene o a led. 

Chi vende arredo-bagno proponde sempre una tipologia simile:


Partiamo dallo specchio: a me sarebbe piaciuto uno specchio con una cornice in legno.



Questi sono degli esempi presi su google, comunque  sia i negozi di arredo-bagno (specialmente per quanto riguarda lo stile barocco) sia i negozi di cornici hanno moltissima scelta.
Noi siamo andati in un negozio di cornici, anche perchè lì si possono ordinare gli specchi esattamente della misura che ci serve, si sceglie la cornice e loro la preparano direttamente con lo specchio. A noi è costato circa 90 Euro uno specchio+cornice misura 75x90 cm.

Rimaneva aperta la questione illuminazione. A me piaceva qualcosa floreale, che richiamasse il profilo jolly delle piastrelle, ma in giro non è facile trovare qualcosa che non sia troppo classico, tipo:


A mio avviso, su uno specchio con la cornice di legno, si può giocare con una rivisitazione moderna:


Si tratta di due braccia plasmabili, è di Castellani&Smith e il costo si aggira intorno ai 250 Euro.

Ho quindi abbandonato lo stile floreale per qualcosa di moderno e lineare:


abbiamo scelto la versione bianca


Si tratta di Oceano Oltreluce, modello Nuvola (già mi era difficile ricordare "oltreluce", perchè mi viene "oltreoceano", "nuvola" poi.. Di certo non ispira una nuvola! Però la luce, come in una nuvola, sembra che attraversi la lampada, diffondendosi sopra e sotto la stessa).
Il sito è un po' tamarro ma merita: www.oceanoltreluce.eu
Il prezzo è 170 Euro, ma ho dovuto insistere con la commessa per lo sconto, il giorno prima mia aveva "concesso" questo prezzo, il giorno dopo si era già dimenticata chi fossi e me la vendeva a 180 Euro!

L'effetto sullo specchio (con cornice di legno bianco decapata - effetto shabby), è molto bello!
Ovvio, il filo elettrico deve essere posizionato sul muro all'altezza giusta rispetto alla lampada e alle dimensioni dello specchio, questo vuol dire che il vostro elettricista non può, come aveva fatto il nostro, posizionarvela a mezza altezza "perchè tanto il filo passa dietro allo specchio", perchè questa lampada deve risultare qualce centimetro sopra la cornice. Nel caso in cui non capisse, fate come abbiamo fatto noi: insistete fino a quando non vi fa il buco all'altezza desiderata :)

mercoledì 16 gennaio 2013

Etsy: ispirazioni per decorare le pareti

Ho scoperto un sito che mi fa impazzire, si chiama Etsy! Molti penseranno che abbia scoperto l'acqua calda perchè Etsy non è certo una novità.

Si tratta di una vetrina virtuale di tanti "negozi" dove designers, artisti, artigiani o gente normale con dei semplici hobby vendono le proprie creazioni. 

Lo conoscevo già da un po' però avevo fatto solo qualche visita veloce senza trovare un vero scopo di acquisto, invece oggi ne sono rimasta folgorata e penso che sia di enorme ispirazione quando si cercano dei poster o stampe per le pareti di casa.

Ad esempio, abbiamo pitturato di azzurro-grigio una parete del soggiorno, sto quindi cercando qualche stampa carina da incorniciare nell'ingresso con dei colori che richiamino il soggiorno.

Ecco alcune proposte:




Si trovano mille proposte, anche per le tonalità più esigenti.

Buona ispirazione anche a voi!





martedì 8 gennaio 2013

Anno nuovo, casa nuova



In questo momento ci sono due signori in giro per casa che stanno sistemando i battiscopa. Siamo arrivati ormai quasi alla fine dei lavori (ma, come dice Edo, non dobbiamo dimenticarci quel "quasi"), nelle vacanze di Natale ci siamo trasferiti nel nostro "nuovo" appartamento e abbiamo passato sette giorni a guardarci negli occhi e dirci: "Che spettacolo di casa che abbiamo!"

Per le ultimissime cose non abbiamo più molta forza, il fatto di non poter lasciare le chiavi ai lavoratori (essendo ormai le chiavi di una casa in cui abbiamo tutti i nostri averi), ci impone di prenderci dei permessi dal lavoro. Così, a chi ti dice "Ci sono le gambe del tavolo laccate bianco invece che faggio? Beh, te le porto a gennaio!" o "Abbiamo sbagliato un pezzo di cucina, beh te la porto a gennaio" o ancora "Ci siamo dimenticati un pezzo dell'impianto elettrico della cucina? Beh chiamami tu dopo le feste che vediamo", non è sempre facile trattenersi dal rispondere: "Razza di demente: se avessi fatto come avresti dovuto io non dovrei fare i salti mortali per essere in casa in pieno pomeriggio in un giorno feriale!!".

Il nostro architetto si è dato definitivamente alla macchia, pensavamo che almeno dopo la befana si rifacesse vivo, invece nisba! Non ha nemmeno telefonato per sapere se il montaggio delle porte è andato bene.. Boh, e poi questi architetti se la tirano come se facessero tutto loro..
Gli ho mandato un sms chiedendo di riportarci il mazzo di chiavi che gli abbiamo dato e di dirci quali adempimenti burocratici rimangono da fare. No dico, hai le chiavi di casa nostra, non ti viene in mente di restituircele adesso che ci abitiamo dentro? Cosa ti servono, per entrare a farci cucù quando non ce lo aspettiamo?

Ci sono ancora tante cosine di cui parlare in questo blog, oltre alla nostra esperienza, che si sta fortunatamente per concludere, anche l'ostico aspetto burocratico, nonchè i dettagli dei prodotti e finiture che abbiamo scelto.. al prossimo post!