venerdì 28 dicembre 2012

Regalo di Natale

La vigilia di Natale sono venuti a montarci la porte!

L'azienda, come temevamo, non ha spedito la merce entro la quarta settimana di ritardo, e il rivenditore di Verona, mortificato per l'inconveniente, è partito con il suo camioncino ed è andato fino a Teramo a prendere le porte!
Non era affatto dovuto da parte sua e siamo stati molto colpiti da questo suo gesto. E' altrettanto vero che qualche giorno prima l'avevo minacciato di annullare l'ordine o di ridurre il prezzo finale conteggiando il danno creatoci dal ritardo.. eheheh..

Comunque non illudetevi, è meglio che queste cose non succedano proprio piuttosto che litigare su una fantomatica quantificazione del danno, le aziende sanno di avere in pugno il cliente: ordinare altre porte da un'altra azienda avrebbe richiesto minimo altri 60 giorni.

Abbiamo messo 8 porte, di cui 3 scorrevoli e 5 a battente. Una porta a battente, quella del bagno grande, con il vetro satinato nella parte alta della pantografatura (bellissima!), per dare luce al corridoio. Ci hanno messo 8 ore per il montaggio, la mattina erano in tre persone, il pomeriggio sono rimasti in due. Hanno utilizzato il balcone per tagliare le cornici delle porte. Mi sono chiesta come facciano negli appartamenti arredati.. Hanno bisogno di tanto spazio e fanno un sacco di polvere!! 

Abbiamo messo un pannello bianco sulla porta di ingresso, per uniformarlo al resto delle porte. La maniglia di Olivari sta benissimo anche nella porta di ingresso, tuttavia, ricordatevi che occorre cambiare anche il resto della ferramenta: lo spioncino e il pezzo di inserimento della chiave che altrimenti restano di un altro colore e materiale. Fortunatamente il montatore disponeva dei pezzi (da acquistare normalmente in ferramenta e non dal rivenditore di maniglie) e ci ha fatto direttamente lui il montaggio.

Ed eccoci qui nella casetta nuova!! Le porte sono bellissime, hanno ricevuto molti complimenti e adesso la casa è pronta per essere riempita delle nostre cose. Quasi, quasi la lasceremmo così: niente è meglio di un trasloco per capire di quante cose inutili ci circondiamo. La casa "minimalista" è anche molto più semplice da pulire!

La vigilia di Natale abbiamo portato il materasso, il divano, abbiamo fatto l'albero e, con le lucine accese, ci siamo detti: "E' finitaaaaaaa!!".

Anche se..

La parola FINE non si può ancora mettere:

- i battiscopa devono essere fissati dal parquettista, che li aveva lasciati "scollati" in attesa delle porte
- abbiamo scoperto un'altra piastrella IRIS del bagno grande scheggiata, in un punto dove non può essere stata toccata da nessuno. Comincio a pensare che queste piastrelle (linea RAYS) siano un po' troppo delicate o di un lotto difettoso..
- il rimbambito delle porte si è dimenticato di ordinare la ferramenta per chiudere a chiave la porta scorrevole del bagno piccolo, pare debba arrivare anche quella da Teramo (oh nooo!!)
- ci manca un pezzetto di cucina, una fascetta laterale di chiusura che avevano fatto più corta del dovuto
- il tavolo della cucina è arrivato con le gambe laccate bianche invece che color faggio, ce le sostituiscono a gennaio

e la parte burocratica:
- dobbiamo fare la comunicazione all'ENEA per gli infissi (farò post a parte)
- l'elettricista, zitto zitto, non ci ha ancora spedito il certificato di conformità dell'impianto
- il nostro architetto, che è sparito durante le feste natalizie, senza nemmeno una telefonata alla Vigilia per sapere se il montaggio porte stesse procedendo bene, si farà mai vivo per la firma dei documenti da depositare in comune??

To be continued..

Intanto, Buon Natale e buon anno a tutti!


 










 

domenica 9 dicembre 2012

La porta del bagno "di cortesia"

Due giorni fa sono venuti a montare la nostra cucina. Spettacolo, spettacolo, spettacolo! Ve ne parlerò in un altro post, adesso lasciatemi un po' sfogare, perchè quella bella e lunghissima giornata ha segnato anche un piccolo passo avanti (verso il baratro) per quanto riguarda la consegna e la posa delle nostre porte interne.

Una cosa che non avevamo minimamente calcolato, a nostro torto, era valutare con grande attenzione l'affidabilità delle aziende fornitrici. A volte non è facile perchè si acquista da distributori e si tende a fidarsi senza porsi molti problemi di quello che dice la persona con cui contrattiamo. A volte non è nemmeno semplice riuscire a reperire informazioni corrette sull''affidabilità e solidità (o solvibilità dovrei dire..) delle aziende, perchè in genere si tratta di piccole aziende o imprese artigiane.

Beh, fatto sta che vi consiglio caldamente di affidarvi a produttori locali, vicini a voi, che possiate visitare per controllare il prodotto e dei quali possiate informarvi in giro sull'aria che tira in azienda.

Pensate, conosco una persona che doveva acquistare una cucina di una nota azienda che è stata messa in liquidazione un mese fa! Ho tirato un grosso sospiro di sollievo al pensiero di non essermi affidata a quell'azienda, perchè rimanere senza cucina è un guaio.
Non che rimanere senza porte sia tanto meglio..

In sostanza, il rivenditore che ci ha venduto gli infissi (marca Internorm, austriaci, perfetti nei tempi di consegna) è lo stesso dal quale abbiamo ordinato le porte. La ditta è di Teramo (noi non ci eravamo nemmeno preoccupati di dove fosse! Che ingenui, eh?) dal quale il nostro rivenditore si appoggia per le porte pantografate.
Abbiamo fatto l'ordine a metà settembre, quindi due mesi e mezzo fa. 
Ebbene, a metà ottobre abbiamo chiesto se fosse possibile fermare la produzione della porta del bagno perchè erroneamente era stata ordinata da 80 cm invece che da 70cm.
La risposta è stata negativa, ormai erano già andate in produzione.
Così abbiamo dovuto spaccare le piastrelle per allargare la luce della porta (i dettagli nel post).

La data di consegna era fine novembre

Ad oggi, 9 dicembre, le porte non sono partite, DEVONO ANCORA ESSERE LACCATE!
Consegna prevista (senza alcuna certezza) tra il 17-21 dicembre!! Ovviamente se arrivano il 21 non possono essere posate prima di Natale..

Edo ed io, seduti in ufficio dal rivenditore mentre lui telefonava all'azienda di Teramo, siamo rimasti sgomenti.
Com'è possibile: 
- è arrivata prima la cucina delle porte! No dico, 60 giorni lavorativi non sono abbastanza? 
- E poi, non ci hanno lasciato fare una modifica e ci ritardano di un mese la consegna? Possibile che non si riesca a dare una data certa di consegna? Anche perchè il rivenditore deve organizzare i posatori.. 
- E poi ci sono le feste natalizie, non è che slittiamo al prossimo anno??
- E ancora, ma diavolo, l'anno fiscale finisce il 31 dicembre, siamo costretti a chiedere una proroga della SCIA (il permesso comunale per i lavori) per 8 porte? - Siamo costretti ad incasinarci per spalmare le detrazioni delle spese dei lavori in due anni fiscali diversi??

A tutte queste domande non abbiamo risposta.
Pare che l'azienda non abbia problemi economici, dovremmo quindi escludere che abbia aperto la cassa integrazione e ritardi per questo motivo.. Ma le voci che girano possono non essere completamente affidabili.

Abbiamo visto il traguardo della fine dei lavori e siamo inciampati all'ultimo ostacolo!

La soluzione che potremmo adottare è chiudere le pratiche in Comune per i lavori di manutenzione straordinaria (appena l'idraulico finisce le ultime cose) entro l'anno fiscale 2012, trasferirci nella casa nuova e, appena arrivano, far montare le porte. Le porte interne infatti non sono una spesa detraibile, si possono cambiare anche in "manutenzione ordinaria" ossia senza alcun permesso comunale e, devo verificare, con la (misera) agevolazione iva prevista per i beni significativi.
Resta il fatto che dopo la posa delle porte dovevano passare il pittore a fare i ritocchi e il parquettista a fissare il battiscopa e NOI trasferirci a casa finita e pagare le fatture a lavoro finito. Invece ci dovremo adattare.

Il rivenditore, mortificato, ci ha detto "Vi vengo a montare una porta provvisoria almeno in bagno, così potete trasferirvi!"

C'è chi ha "l'auto di cortesia" e chi ha "la porta del cesso di cortesia"!
















martedì 4 dicembre 2012

Siamo a dicembre e siamo senza porte

Due mesi e mezzo esatti da quando abbiamo ordinato le porte interne e per il momento non abbiamo ancora alcuna certezza di quando arriveranno.

"Hanno detto alla fine della prima settimana di dicembre" mi riporta il venditore
"Quindi tra quattro giorni, questo venerdì?!"
"Eh sì!"

Come "Eh sì"? Non ce l'ha il calendario sotto mano?? Ne parla come se fosse tra due mesi!
No dico, due mesi e mezzo.. Dove le ha ordinate? Negli Stati Uniti??

Sono le famose porte che dovevano essere tutte da 80 cm, secondo il nostro architetto, e che, siccome l'ordine non si poteva più bloccare (un mese e mezzo fa.. Mi domando perchè se, ad oggi, non sono ancora pronte.. Secondo noi nemmeno allora avevano cominciato a produrle!) abbiamo dovuto allargare la "luce", in gergo "il buco", della porta del bagno grande, spaccando le piastrelle già posate..

Allora ho adottato un'altra tecnica, insegnatami dai drittoni dei maschi che in queste cose sono moooolto più ferrati.
Invece di sbuffare come un toro e sibilare battute taglienti, ho adottato la tattica della piccola fiammiferaia:

"Sa, ho voluto farmi viva personalmente con lei perchè volevo dirle che siamo molto preoccupati, dobbiamo lasciare l'appartamento in affitto e abbiamo bisogno di chiudere in fretta i lavori.."

La mia vittima si stava sciogliendo.. "Sì sì, avete ragione, io sto insistendo ma fino a quando non mi confermano che spediscono l'ordine, non ci credo.. Voi cominciate a montare i mobili in casa, andate avanti più che potete, io vi tengo aggiornati.. Lunedì vi faccio sapere!".

Pensavo di aver segnato un bel punto, che stratega!!

Lunedì, nessuna chiamata, zero news sulle porte che "dovrebbero" arrivare venerdì.
Ottima tattica direi, veramente efficace.


E non è finita!!
Sempre durante la telefonata con il rimbambito delle porte, mi è venuto giusto lo scrupolo di ricordargli quanto gli avevo comunicato in una mail due mesi e mezzo fa ossia la tipologia esatta delle maniglie scelte

"Si ricorda vero che nel bagno occorre fare un buco diverso per la serratura per introdurre la chiusura a nottolino, quella che si può aprire con una chiave dall'esterno?"

"Sì, sì me l'aveva detto, ho già fatto disporre, il buco è quadrato, vero?"

"...." io rimango spiazzata da questa domanda inaspettata

"Non si ricorda?"

"Guardi non lo so, a casa ho le maniglie, devo controllare.."

"Beh non si preoccupi, è sempre quadrato, lei controlli, ma in genere è quadrato"

Vado a casa, controllo, e la forma del nottolino com'è? ROTONDA!!

"No, non è possibile, non può essere COSI' rimbambito!!" ha detto Edo dopo due minuti di sgomento.
"..." io ancora senza parole "Ma... Ma... Edo, ma se ci ha fatto il buco quadrato, come facciamo?"
"Beh, si riporta indietro la porta e ce la cambia!"

Questa porta del bagno decisamente non è fortunata!!


























lunedì 3 dicembre 2012

Detraibilità delle spese per un nuovo condizionatore

Questo post fa parte dello spinoso capitolo "Sarà veramente detraibile???", domanda che ci si pone più volte affrontando una ristrutturazione e che ho in parte già affrontato in precedenza riguardo alle spese delle piastrelle e del parquet.

Non pretendo assolutamente di essere un guru della fiscalità italiana e quindi non prendete quello che scrivo come oro colato. Tuttavia, dopo che ho posto alcuni di questi quesiti a conoscenti che si occupano di normativa fiscale e ho ricevuto risposte contrastanti, ho capito che ci si può fidare solo delle proprie convinzioni, cioè di quello che "chi è sul pezzo" riesce a capire.

Abbiamo acquistato tre split e un motore della DAIKIN, modello DC Inverter Plus - FTXS-K 

Qui un articolo dove si parla di questo modello moooolto carino però, lo ammetto, è una bella sberla di split, cioè, non è proprio una miniatura..!

Fornitura e installazione ad opera dell'installatore autorizzato con iva al 10%.
Quindi, io ho capito che, nel nostro caso, con una manutenzione straordinaria (ma non escludo che si possa applicare anche alla manutenzione ordinaria e alla ristrutturazione, semplicemente non ho approfondito tutte le casistiche) e avendo installato condizionatori A POMPA DI CALORE, si può usufruire della detrazione del 50% offerta dal decreto ristrutturazioni.

Non si può, con il nostro modello di condizionatore, usufruire della detrazione del 55% per la riqualificazione energetica. Pur essendo macchine che fanno anche climatizzazione invernale, nel nostro caso, non sostituiranno il riscaldamento centralizzato dei termosifoni, che peraltro abbiamo cambiato con modelli nuovi per la cui installazione chiediamo la detrazione in quanto rientranti nei lavori di ristrutturazione. Quindi saremmo un po' idioti a sovrapporre le due cose chiedendo l'agevolazione per la climatizzazione invernale due volte!

Long story short, vi posto un link moooolto chiaro della Mitsubishi:
http://climatizzazione.mitsubishielectric.it/it/informazioni-utili/ecoincentivi/

Alla facciazza della guida redatta dall'Agenzia delle Entrate!
Possibile che in Italia si riesca ad elaborare una GUIDA per la comprensione delle norme, graficamente anche molto carina, e poi avere bisogno delle circolari interpretative che la integrino???
Infatti, nella guida dell'Agenzia, nell'elenco finale, sotto la voce "impianti di climatizzazione", è riportata una dicitura simile a "per singole unità abitative (quindi per singoli appartamenti) sono detraibili solo se rispettano i criteri di efficienza energetica".
Una persona normale, quindi, che si è dannata a studiare questi maledetti decreti sulle agevolazioni, pensa che sia un rimando al decreto sulla riqualificazione energetica e, di conseguenza, di non poterne usufruire trattandosi di climatizzazione estiva e non invernale.

Invece, dal sito della Mitsubishi (e anche altri, di minor impatto, che non riporto), sembra ci possa essere un po' di speranza.

Ricapitolando, per usufruire della detrazione sembra che occorra:
- accertarsi che il climatizzatore sia in classe A/A ed in pompa di calore
- effettuare, come per tutti gli altri casi, il pagamento mediante Bonifico Bancario in cui si evincano oltre ai dati del beneficiario ( nome, cognome e codice fiscale ), anche l'intestazione e la partita iva dell'azienda beneficiaria del bonifico, ponendo come causale 
Bonifico ai sensi della legge N° 449/97 - ACQUISTO CLIMATIZZATORE CON POMPA DI CALORE". 
Il riferimento normativo è sicuramente obbligatorio, il riferimento alla pompa di calore noi l'abbiamo messo per sicurezza ma forse si può omettere.
 





domenica 2 dicembre 2012

Allagamenti e inconvenienti vari


Tranquilli, non si è allagato l'appartamento!

Abbiamo sperimentato ALTRI inconvenienti, "piccoli", si fa per dire, intoppi che, inesorabilmente, possono capitare FINO ALLA FINE dei lavori.

Vi ricordate i mobili Ikea che avevamo comprato per la nostra lavanderia? Quelli che con tanta fatica (a causa del piano di legno troppo lungo) non riuscivamo a far entrare in auto?
Ecco, sono stati stoccati a casa dello zio di Edo, più precisamente in garage, perchè il falegname vicino di casa potesse tagliare il piano di legno a misura, avendo tutti i pezzi sotto mano.
Ben, si è rotta una tubatura e il garage si è allagato, e con esso i nostri mobili della lavanderia!

Abbiamo comunque avuto un po' di fortuna perchè si è rovinato solo il mobile-lavabo, che Edo aveva il compito di ricomprare all'Ikea in questi giorni, la missione destinata all'acquisto di due moduli PAX (nome della struttura armadio dell'ikea), destinati sempre alla lavanderia.
Edo è partito alla volta del negozio svedese, accompagnato da suo papà, guidando il furgone della sorella, la quale è stata così gentile da prestarcelo e che probabilmente non ce lo presterà più. Lo sapevate che un furgoncino è più alto rispetto all'ingresso del parcheggio coperto dell'ikea? Nemmeno noi.. SBAM!

Questi mobili Ikea stanno diventando decisamente più costosi del previsto!

Invece, sul fronte "cantiere", un altro intoppo porterà ad un bel rattoppo: l'idraulico ha confuso i pezzi della vasca (l'asta del telefono) di un bagno, con il doccino da mettere nella doccia dell'altro bagno.
Prima che si rendesse conto dello scambio, Edo mi ha chiamato sul lavoro spiegandomi come ci fossimo sbagliati ad ordinare i pezzi dell'arredo-bagno, cercando, con l'astuzia di un avvocato di Law&Order all'arringa finale, di convincermi che potevamo anche lasciare le cose così: una doccia con un doccione a parete da 22cm di diamentro con unsuper telefono della doccia della Hans-Grohe (anche questo piuttosto grande) e un bagno con la vasca attrezzzata con il vetro per fare la doccia ma senza asta e con un doccino ad altezza-rubinetti. (???!!)

Questo "scambio" è un imprevisto che può capitare. In giro si sente di molto peggio! Purtroppo però l'idraulico aveva bucato le piastrelle della doccia per attaccare l'asta sbagliata, dovrà quindi venire presto a "rattopparle". Siiiiig!!

Effettivamente, fare l'ordine dell'arredo-bagno passando prima in negozio a scegliere le cose, poi facendo acquistare direttamente dall'idraulico ha sì l'indubbio vantaggio di pagare con l'iva agevolata (10%) ma vi espone al rischio di non riuscire a controllare direttamente i prodotti acquistati. Tenete conto che la gran parte dei prodotti del bagno li si sceglie su catalogo! Nonostante ci siano ampie esposizione in negozio, può capitare benissimo che non possiate materialmente toccare con mano tutti i prodotti. In più, in lavori di ristrutturazione di questa portata, si devono acquistare così tante cose, così tanto in anticipo, che è normale che dopo tre mesi non si abbia la più pallida idea di cosa si fosse scelto.

Voi direte che sul preventivo dovrebbero essere riportati gli estremi dei prodotti scelti.. Non proprio, non sempre almeno. Spesso usano diciture "interne", quindi non si riesce del tutto a risalire al prodotto esatto. Tuttavia, in condizioni normali di acquisto (quando non si ristruttura un appartamento o quando si parte con tanto, tanto anticipo), si ha tempo per chiedere di formulare decentemente il preventivo e si riesce ad avere tutto fatto a regola d'arte. 
Nel nostro caso non è stato possibile fare così.. Beh, abbiamo sicuramente capito cosa migliorare in futuro!!