sabato 6 luglio 2013

DALANI: acquisti online di oggetti di arredamento

Oggi vi parlo di un sito di acquisti online: DALANI, arredamento e "home decor"


Per acquistare su DALANI occorre ricevere l'invito da parte di uno degli iscritti (se interessati, scrivetemi un messaggio che vi invio l'invito). Ogni giorno vengono pubblicate delle offerte, a volte sono prodotti di una marca conosciuta (ad esempio Artemide, Russel Hobbs, Tognana, Philips..), altre sono selezioni di articoli di artigiani, raggruppate per stile o tema.
Le offerte durano qualche giorno, ma siccome la quantità per articolo è ridotta (spesso sono pezzi singoli), è meglio affrettarsi.

Perchè sono interessanti le offerte di DALANI:
-    a volte si trovano degli sconti molto convenienti
-    lo stile è perfetto come ispirazione shabby e country
-    utile per oggettistica, utensileria da cucina, illuminazione e accessori vari
-    è possibile monitorare le "offerte in arrivo", non vengono indicati i prodotti ma solo la marca, quindi si può spulciare il sito aziendale, leggere le caratteristiche dei prodotti, o cercare review su internet, ed arrivare all'offerta preparati! Questa strategia è valida se state cercando qualcosa in particolare o se la marca in questione vi piace particolarmente.
- nella casella di posta elettronica arriva la newsletter DALANI ogni giorno, con l'elenco delle offerte, è un ottimo modo per concedersi 5 minuti di svago durante la giornata lavorativa
   
Cosa non mi piace di DALANI:
-     i tempi di consegna sono molto lunghi, possono superare i 30 gg
-     le spese di spedizione sono di circa 7 euro, a meno di colli di particolare volume e peso, ciò fa sì che per importi piccoli l'affare non sia affatto conveniente    
-     sicuramente viene usato dai commercianti per ampliare l'offerta dei negozi (chi se lo prende un divano senza averlo nemmeno provato??) e quindi molti articoli carini vengono letteralmente polverizzati appena si apre l'offerta
-     la descrizione dei prodotti a volte non è esauriente e sarebbe utile avere più foto dei prodotti, anche in ambientazioni casalinghe.

Cosa abbiamo acquistato su DALANI:
- una lampada per il balcone
- dei pomelli per la nuova cassettiera della camera da letto
Avrei voluto comprare molto di più ma Edo mi ha trattenuta..


martedì 2 luglio 2013

Letto in legno


Quando pensavamo di aver terminato gli acquisti, ecco che accade qualcosa che ci riporta indietro di qualche mese.. E Edo ed io ci ritroviamo a sfogliare riviste di arredamente (ehm, io ammetto di non aver mai smesso), girare nuovamente per negozi, prendere le misure e far mille progetti.

Nel smontare, stoccare in garage per qualche mese e rimontare il nostro mitico letto ikea, questo deve aver assorbito un po' di umidità e l'asse sul lato di Edo si è incrinata. Niente ipotesi maliziose, mi raccomando! ;)
Al momento, abbiamo collocato un tappeto sotto all'asse incriminata, affinchè non si crei un cratere nel parquet nel caso si rompesse definitivamente il letto e nel frattempo siamo andati in giro per LETTI.

Confesso che, seppure possa essere un po' preoccupante dal punto di vista dell'economia famigliare, io l'ho trovata un'occasione fantastica per cambiare arredamento a tutta la stanza.

Nella nostra camera, sostituendo il letto, dovranno essere acquistati anche i comodini, la cassettiera dovrà in qualche modo cambiare aspetto (e su questo punto pubblicherò un post sul mio progetto), il lampadario seguirà facilmente anche perchè al momento non è esiste ancora e l'armadio sarà cambiato negli anni futuri. Le tende, invece, le abbiamo appena fatte fare e sono proprio dello stile provenzale/shabby che vogliamo!
Dunque, lo stile del letto può essere simile a quello della foto in alto, oppure a questo:


Come vedete, ha una struttura molto semplice, lo stile della stanza è infatti creato anche dagli altri arredi e dai colori.

Bando alle ciance, vado dritta al punto: trovare una ditta che vi faccia un letto in legno "classico" è praticamente impossibile. A meno di cose oscenamente classiche, dello stile della vostra nonna, per capirsi. Una soluzione potrebbe essere quella di chiedere direttamente ad un falegname.

Altrimenti farete come me, ossia impazzirete per il web cercando di evitare marche medium-low cost tipo ikea o maison du monde o simili, alla ricerca di  aziende produttrici di letti in legno massiccio in stile sobrio.

Un esempio, può essere il letto Acanto di La Falegnami:


L'abbiamo trovato in esposizione e quindi ce l'hanno proposto con circa 600 Euro di sconto. Un consiglio: fate sempre un giro in grandi negozi, sia per toccare con mano i letti, sia per scoprire possibili promozioni di robe esposte che sono disposti a far fuori, ovviamente controllando bene che non siano bottate o rovinate.

Riguardo a questo modello, in generale gli inserti di pelle non ci fanno impazzire, in più mi sono chiesta come diavolo avrei fatto a pulire sotto il letto (quel minuscolo spazio sarà meno di 10 cm!!), quindi non ci ha convinto.

Attraverso un fantastico passaparola, ho conosciuto la ditta Minacciolo, specializzata nell'English Mood.
La visita in negozio è un'esperienza: tutto è in stile, i soffitti sono ribassati per creare l'atmosfera country. A mio parere, tutta la casa con questo tipo di arredamento stufa dopo un po', però scegliere qualche elemento o arredare una stanza con questo stile può essere molto carino.

Il letto che abbiamo scelto è il Maxsfield, in legno massiccio, color bianco ghiaccio (cioè bianco, sta bene con la parete colorata lato testiera).


Il rapporto qualità-prezzo è molto buono, non siamo a livello prezzo di letti di design (stupendi ma con un altro stile) come Poliform. Si riesce comunque a negoziare un po' il prezzo finale ed eventualmente prendere i comodini in esposizione. L'idea di avere tutta la stanza della stessa linea, ossia cassettiera, specchio, letto e comodini, non ci piaceva, può diventare un po' pesante.

Per i comodini, prenderemo quello col cassetto (della foto) e nel lato di Edo metteremo un tavolino basso (come quello della prima foto), per spezzare un po'.. la camera da catalogo ci sembra un po' finta!
Per lo specchio, farò incorniciare quello attuale di ikea che ha una cornice di colore marrone scuro, con una cornice shabby sul bianco, nelo stesso negozio di cornici dove ho fatto fare lo specchio del bagno.

Per la consegna del letto ci vuole almeno 1 mese.

Chiudo con un altro spunto, un altro letto di Minacciolo che ci è piaciuto moltissimo, in stile super romantico (quindi meglio controllare che al partner non dispiaccia):



L'unico problema è che è in tessuto (c'è una varietà di stampe e colori notevoli). Il letto foderato ha la rottura di dover essere sfoderato e portato a lavare in lavanderia almeno 2-3 volte all'anno. Nel caso di questo modello, infatti, non c'è solo la testiera in tessuto, ma anche un contorno basso che striscia a terra.


Non credete troppo alle commesse che cercheranno di convincervi del contrario, vi garantisco che la loro frase tipica sarà: 
"Ma tanto è in camera da letto, non si sporca come il divano in soggiorno sul quale si siedono tutti!"A parte che la polvere non si posa solo nella zona televisione e poi se leggete a letto, vi garantisco che la testiera si riempie di capelli come la fodera di un divano..

Un'alternativa al letto in legno, sempre in linea con lo stile provenzale/inglese, può essere data dal letto in ferro battuto:



 






domenica 30 giugno 2013

Stucchi decorativi per interni

I muri del nostro appartamento erano decorati con cornici di gesso al soffitto, lungo il perimetro delle stanze. Erano cornicette sottili, molto graziose. 

Specialmente quando si colorano delle pareti (ad esempio per chi decide di non farle bianche ma "burro"), è molto bello l'effetto della linea bianca che richiama il bianco del soffitto; abbinato al bianco dei battiscopa.. Sì il battiscopa BIANCO, come gli infissi e le porte.. (vd immagine sotto).
A noi piace questo stile un po' inglese/provenzale che, se esagerato, può sfociare nel barocco, ed essere quindi estremamente classico.


Dovendo buttare giù delle pareti e creare nuove tramezze, abbiamo dovuto far grattare via tutte le cornici, anche perchè se anche avessimo voluto sostituirle, non si sarebbe certo riusciti a trovarle identiche.
Mi dispiaceva un sacco rinunciare a questo elemento decorativo, ma eravamo giustamente spaventati dal costo elevato sia per l'acquisto delle cornici in gesso, sia per la loro posa da parte del gessista.

Se vi interessa, è pieno di aziende artigiane locali che le producono e le posano, basta una ricerca veloce su google.
 
I pittori propongono in genere un'alternativa più economica: colorare le pareti lasciando una striscia bianca (3 cm circa) lungo il perimetro del soffitto.
A noi però non piaceva molto come idea. Inoltre si sarebbe vista solo nella parete colorata, il resto della casa ha infatti le pareti bianche.

Ebbene, sappiate che nei negozi per bricolage si trovano delle fantastiche cornici in polistirolo espanso di svariati stili e dimensioni.
Il costo è ridicolo (circa 50 cent per 2 metri)! 
Non abbiamo quindi dovuto rinunciare a questo dettaglio estetico ;)
Occorre però acquistare una colla adatta (costa circa 6 euro a confezione, ne serviranno almeno due, sulla confezione è indicata la capienza in metro lineare) e aggiungere il costo della posa
Noi abbiamo contrattato un prezzo stracciato con il pittore perchè, dopotutto, queste cornicette sono leggerissime da posare e richiedono poco tempo. Tuttavia, controllate che il punto di giuntura dei vari pezzi sia fatto bene.. Abbiamo dovuto farglielo rifare perchè in alcuni punti ci aveva lasciato dei solchi!

Inoltre, al centro del soffitto, ad incorniciare i lampadari, c'erano dei "rosoni". 
Non ho trovato molte immagini su internet, ma per rendervi l'idea credo che queste qui sotto possano fare a caso nostro:




I nostri erano molto graziosi, purtroppo quello del bagno è stato rotto dall'elettricista o dal pittore (non si è capito bene), ma fortunatamente abbiamo potuto far spostare quello che c'era in soggiorno (al centro della stanza perchè una volta era una sala da pranzo e quindi il lampadario cadeva sopra il grande tavolo in centro, mentre ora il punto luce è stato spostato lateralmente) e l'abbiamo fatto re-incollare in bagno.

Non ho infatti visto un'alternativa economica di queste "cornicette", ma solo di veri e propri rosoni (mooolto più classici), dai quali scende il filo del lampadario, anche usati per coprire vecchi punti luce che hanno lasciato il segno nel soffitto.

















domenica 2 giugno 2013

Lampadari e lampadine

In questi mesi di silenzio del blog, Edo ed io ci siamo tranquillamente goduti la nostra casetta e abbiamo pensato alle "piccole finiture", ossia quelle cose che rimangono incomplete PER SEMPRE, con l'idea che tanto "quando abbiamo un attimo, sistemiamo..".

La casa di chi ha dovuto affrontare una ristrutturazione/edificazione (o un trasloco particolarmente difficile) si riconosce proprio da questi particolari, perchè i proprietari, esausti dall'idea di dover nuovamente aprire il capitolo "arredamento", elaborano una sorta di vista selettiva: le imperfezioni non si vedono proprio più!!!

E qual è il simbolo universalmente conosciuto di questa sindrome?? Il primo, primissimo sintomo??

Il filo della lampadina che spenzola dal soffitto!!!

Mamma mia che orrrore.. Io l'ho sempre detestato, pur accettando che ci si debba prendere il giusto tempo per scegliere i lampadari adatti per la propria casa, ritenevo che nell'attesa chiunque potesse almeno mettere un lampadario di carta dell'ikea (costo massimo 5 euro??).. O sbaglio??
Quando è stato il mio turno, ho provato a difendere il buongusto ma.. L'ikea mi ha fregato! Vende solo più il lampadario con diametro 40cm... Troppo piccolo come lampadario centrale!

Ebbene, lo ammetto.. Anche io mi sono convertita alla lampadina che spenzola (Edo è del tutto estraneo a questo problema), mettendo persino la lampadina a risparmio energetico (oribbbile!!), e mi sono scoperta pure ad apprezzare il fatto che la lampadina, senza il lampadario attorno che scherma, fa proprio una bella luce.. 
Insomma, la cosa stava degenerando, la vista selettiva ormai aveva preso piede e 'ste lampadine sarebbero rimaste parte dell'arredamento definitivo della casa.

Sono qundi iniziati un po' di ragionamenti e le prime soluzioni trovate sono state queste:
soggiorno - sopra il tavolo da pranzo rotondo, 
lampadario Andromeda di Calligaris, in tessuto bianco


fa una bella luce e il prezzo è molto buono (sul sito di calligaris www.calligaris.it previa registrazione, è consultabile l'intero listino dei prodotti).
A noi è particolarmente piaciuta perchè ricorda un origami!
E poi è una forma un po' diversa dal solito, sulla fascia media di prezzo i lampadari da soggiorno sono tutti ugualiiiii, tipo:


L'unica cosa è che l'azienda Calligaris è eterna nella consegna!! L'abbiamo dovuta aspettare due mesi.. ma si può??

Anche per la cucina abbiamo scelto qualcosa di diverso. Ah, state attenti che nei negozi tenderanno a spingere perchè acquistiate le lampade che vogliono loro, nonostante siano comunque distributori della marca che cercate. Quindi fatevi consigliare, ma se vi piace un lampadario in particolare, fregatevene dell'alternativa che vi presentano, perchè spesso ci sono logiche commerciali (tipo sconti o obiettivi di fatturato) tra casa produttrice e distributore che non devono influenzare il cliente.

Ed ecco che, sopra il tavolo Cream di Calligaris (vd post) abbiamo scelto la lampada Archetype di Luceplan:


Non fatevi abbattere se dal sito Luceplan non sembrano esserci rivenditori vicini a voi, andate in un negozio che tiene Artemide o altre grandi marche e vedrete che ve la potranno ordinare.

Si tratta di un modello di qualche anno fa, ma che torna spesso, ad esempio è stato utilizzato nel colore rosso a Eataly di Torino e su una webserie del corriere.it ("una mamma imperfetta"). Come vedete ha una linea molto semplice e, soprattutto, è estremamente adatto per essere messo in cucina perchè si può pulire con facilità (cosa che non si può dire del lampadario in tessuto Andromeda del soggiono). Ovviamente si tratta di un lampadario da montare sopra il tavolo, non farà luce a tutto l'ambiente.
Ha poi una particolarità: è una lampada a led, si avvita al filo in dotazione come fosse essa stessa una lampadina (il filo si può scegliere dello stesso colore della lampada o diverso, noi l'abbiamo scelto bianco, con la lampada azzurro carta-da zucchero). La luce non risulta fredda come la normale luce a led perchè nella lampada c'è una specie di diffusore (passatemi il termine).
Comunque su youtube trovate diversi video che mostrano il prodotto.

E infine, il lampadario del bagno piccolo (180 cm x 3m - quindi adatto a questa scelta):

Ve l'ho detto che ormai mi ero abituata alle lampadine che spenzolano.. Però con stile!!

In verità non dovrei nemmeno parlarne perchè è un regalo di anniversario che darò ad Edo tra qualche giorno, siccome per il "suo bagno" non voleva nulla di strano (cioò "normale" per ogni altro comune mortale) e mi aveva detto che questa soluzione gli piaceva. 
Il prezzo non è irrisorio (59.00 Euro + costo spedizione), considerando che è veramente un semplice filo di plastica colorato!!
Comunque, pur ordinandolo online non ho avuto un gran sconto, la marca è Muuto www.muuto.com/  e hanno dei prodotti proprio carini!

Il sito dal quale l'ho acquistata si chiama Made in Design, per il momento mi sta facendo aspettare parecchio perchè ho pagato tramite bonifico, poi vi dirò se è stata una buona scelta.

Stay tuned, che i lampadari della casa non sono mica finiti! :)








sabato 19 gennaio 2013

Luce e specchio - bagno shabby chic

Il nostro blog "Casa dolce casa" ha superato da pochi giorni le 2000 visualizzazioni.
E' interessante notare come molte persone capitino sul blog digitando su google idee per ristrutturare.. il bagno!
Effettivamente non è una stanza semplice perchè è la meno "arredabile", la più difficile da immaginare diversamente e, soprattutto, quella per la quale le riviste non sono di grande aiuto. Spesso i bagni minimalisti sono belli solo in foto e non sono affatto pratici.
A parte il progetto del rivestimento in piastrelle (vd post), una cosa banale ma non altrettanto semplice è decidere la luce artificiale.

Bando alle ciance, io non sono un'esperta di illuminazione, però quello che ci era stato consigliato era una luce diretta nella doccia, una luce sullo specchio e una luce centrale. Per la luce diretta in doccia, occorre un controsoffitto. Si può anche prevedere una luce d'atmosfera a terra, ma a mio avviso fa molto piscina e comunque dipende dalle dimensioni del proprio bagno, se è grande può essere di grande effetto avere delle luci in nicchia.

Comunque, noi alla fine non abbiamo messo la luce nella doccia ma una bella alogena centrale che, per le dimensioni del nostro bagno (130 x 280) è più che sufficiente. La luce sullo specchio è integrata nello stesso ed è terribile, ci hanno rifilato una ciofeca, due microalogene che non fanno luce.

Invece, nel bagno grande, quello con le piastrelle Iris rays ci volevano vendere anche qui uno specchio con la luce integrata, ma io volevo qualcosa di più particolare, meno scontato e più adatto allo stile "romantico". Bisogna tuttavia tenere presente che le luci sullo specchio devono essere molto potenti, specialmente per le donne che si devono truccare e struccare, quindi non tutte le lampade sono adatte a supportare lampadine alogene o a led. 

Chi vende arredo-bagno proponde sempre una tipologia simile:


Partiamo dallo specchio: a me sarebbe piaciuto uno specchio con una cornice in legno.



Questi sono degli esempi presi su google, comunque  sia i negozi di arredo-bagno (specialmente per quanto riguarda lo stile barocco) sia i negozi di cornici hanno moltissima scelta.
Noi siamo andati in un negozio di cornici, anche perchè lì si possono ordinare gli specchi esattamente della misura che ci serve, si sceglie la cornice e loro la preparano direttamente con lo specchio. A noi è costato circa 90 Euro uno specchio+cornice misura 75x90 cm.

Rimaneva aperta la questione illuminazione. A me piaceva qualcosa floreale, che richiamasse il profilo jolly delle piastrelle, ma in giro non è facile trovare qualcosa che non sia troppo classico, tipo:


A mio avviso, su uno specchio con la cornice di legno, si può giocare con una rivisitazione moderna:


Si tratta di due braccia plasmabili, è di Castellani&Smith e il costo si aggira intorno ai 250 Euro.

Ho quindi abbandonato lo stile floreale per qualcosa di moderno e lineare:


abbiamo scelto la versione bianca


Si tratta di Oceano Oltreluce, modello Nuvola (già mi era difficile ricordare "oltreluce", perchè mi viene "oltreoceano", "nuvola" poi.. Di certo non ispira una nuvola! Però la luce, come in una nuvola, sembra che attraversi la lampada, diffondendosi sopra e sotto la stessa).
Il sito è un po' tamarro ma merita: www.oceanoltreluce.eu
Il prezzo è 170 Euro, ma ho dovuto insistere con la commessa per lo sconto, il giorno prima mia aveva "concesso" questo prezzo, il giorno dopo si era già dimenticata chi fossi e me la vendeva a 180 Euro!

L'effetto sullo specchio (con cornice di legno bianco decapata - effetto shabby), è molto bello!
Ovvio, il filo elettrico deve essere posizionato sul muro all'altezza giusta rispetto alla lampada e alle dimensioni dello specchio, questo vuol dire che il vostro elettricista non può, come aveva fatto il nostro, posizionarvela a mezza altezza "perchè tanto il filo passa dietro allo specchio", perchè questa lampada deve risultare qualce centimetro sopra la cornice. Nel caso in cui non capisse, fate come abbiamo fatto noi: insistete fino a quando non vi fa il buco all'altezza desiderata :)

mercoledì 16 gennaio 2013

Etsy: ispirazioni per decorare le pareti

Ho scoperto un sito che mi fa impazzire, si chiama Etsy! Molti penseranno che abbia scoperto l'acqua calda perchè Etsy non è certo una novità.

Si tratta di una vetrina virtuale di tanti "negozi" dove designers, artisti, artigiani o gente normale con dei semplici hobby vendono le proprie creazioni. 

Lo conoscevo già da un po' però avevo fatto solo qualche visita veloce senza trovare un vero scopo di acquisto, invece oggi ne sono rimasta folgorata e penso che sia di enorme ispirazione quando si cercano dei poster o stampe per le pareti di casa.

Ad esempio, abbiamo pitturato di azzurro-grigio una parete del soggiorno, sto quindi cercando qualche stampa carina da incorniciare nell'ingresso con dei colori che richiamino il soggiorno.

Ecco alcune proposte:




Si trovano mille proposte, anche per le tonalità più esigenti.

Buona ispirazione anche a voi!





martedì 8 gennaio 2013

Anno nuovo, casa nuova



In questo momento ci sono due signori in giro per casa che stanno sistemando i battiscopa. Siamo arrivati ormai quasi alla fine dei lavori (ma, come dice Edo, non dobbiamo dimenticarci quel "quasi"), nelle vacanze di Natale ci siamo trasferiti nel nostro "nuovo" appartamento e abbiamo passato sette giorni a guardarci negli occhi e dirci: "Che spettacolo di casa che abbiamo!"

Per le ultimissime cose non abbiamo più molta forza, il fatto di non poter lasciare le chiavi ai lavoratori (essendo ormai le chiavi di una casa in cui abbiamo tutti i nostri averi), ci impone di prenderci dei permessi dal lavoro. Così, a chi ti dice "Ci sono le gambe del tavolo laccate bianco invece che faggio? Beh, te le porto a gennaio!" o "Abbiamo sbagliato un pezzo di cucina, beh te la porto a gennaio" o ancora "Ci siamo dimenticati un pezzo dell'impianto elettrico della cucina? Beh chiamami tu dopo le feste che vediamo", non è sempre facile trattenersi dal rispondere: "Razza di demente: se avessi fatto come avresti dovuto io non dovrei fare i salti mortali per essere in casa in pieno pomeriggio in un giorno feriale!!".

Il nostro architetto si è dato definitivamente alla macchia, pensavamo che almeno dopo la befana si rifacesse vivo, invece nisba! Non ha nemmeno telefonato per sapere se il montaggio delle porte è andato bene.. Boh, e poi questi architetti se la tirano come se facessero tutto loro..
Gli ho mandato un sms chiedendo di riportarci il mazzo di chiavi che gli abbiamo dato e di dirci quali adempimenti burocratici rimangono da fare. No dico, hai le chiavi di casa nostra, non ti viene in mente di restituircele adesso che ci abitiamo dentro? Cosa ti servono, per entrare a farci cucù quando non ce lo aspettiamo?

Ci sono ancora tante cosine di cui parlare in questo blog, oltre alla nostra esperienza, che si sta fortunatamente per concludere, anche l'ostico aspetto burocratico, nonchè i dettagli dei prodotti e finiture che abbiamo scelto.. al prossimo post!