Dalla nostra
piccola esperienza abbiamo imparato che, quando si decide di ristrutturare la
propria casa, il primo passo è fare una lunga
lista di tutto ciò che si vuole cambiare: nuovi muri, nuovi impianti, nuovi
infissi, nuova pavimentazione.. Si prosegue poi con una sotto-lista, tipo “wishlist”, la più divertente perché
comprende gli sfizi, tutto quello che vorremmo avere
se-proprio-ci-avanza-un-po’-di-budget. La nostra comprendeva: la motorizzazione
telecomandata delle tapparelle, il piano in quarzo della cucina, la tenda sul
balcone, alcuni mobili nuovi... Abbiamo
visto che nel preventivare i costi occorre sempre contare un 10%-15% di margine
per eventuali incidenti di percorso, anzi la vera percentuale in più la
scopriremo tra un mese.. Vi sapremo dire! (ahi, ahi..)
Al di là dei
tempi necessari per la realizzazione dei lavori, la durata complessiva della storia
“ho deciso di ristrutturare casa”, comprende anche il periodo occorrente per farsi
delle idee e scegliere senza fretta i materiali/prodotti che vi piacciono.
Per
noi, i tre mesi estivi che hanno preceduto i lavori, sono stati mesi di intense
riflessioni, confronti e esasperanti giri per negozi (garantisco che dopo un
po’ anche l’animo femminile più propenso allo shopping non ce la farà più!!).
Dopotutto, per ogni materiale ci si è aperto un mondo prima di allora sconosciuto:
non sapevamo distinguere un pavimento in laminato da un pavimento in legno (per non parlare di un parquet verniciato da un oliato!) da un gres porcellanato effetto legno, un infisso in pvc da un infisso in legno.. Francamente, per questa fase calcolerei sei mesi
di tempo, per vivere il tutto con maggiore tranquillità.
In più,
procedendo a ritroso nel calendario, a noi è servito un altro mese, almeno, per
studiare il progetto di modifiche strutturali della casa, il quale, a sua volta,
ha richiesto circa un mese di lavoro dell’architetto.
Sempre
andando indietro, ci abbiamo messo circa un mese per individuare l’architetto e
incaricarlo.
Insomma,
abbiamo incominciato questa storia ad aprile, a giugno abbiamo comprato la
casa, a settembre iniziato i lavori e a dicembre, se tutto va bene, entreremo
nella casa nuova. Secondo me siamo stati dei fulmini!
La stima
sulle tempistica per completare il nostro tipo di ristrutturazione è stata di 3
mesi. Inizialmente il capo squadra si è mostrato
molto scettico, ma adesso si sta ricredendo perché per il momento siamo puntuali!
Lo
scetticismo era dovuto non solo a possibili contrattempi sul cantiere, che con
case di una certa età non sono da escludere, ma anche, e non a torto, dal fatto
che la consegna dei materiali (porte-infissi-sanitari-rivestimenti) è spesso in
largo ritardo!
Per questo
motivo è bene ordinare TUTTO prima che partano i lavori. Noi abbiamo cercato di
fare il possibile, ma, col senno di poi, avremmo dovuto ordinare un po’ prima
infissi, porte e materiale per il bagno.
Riporto qui
di seguito un’indicazione di massima dei tempi di consegna del materiale per
quanto riguarda i nostri fornitori:
tutto ciò
che riguarda il bagno: 2 mesi
cucina: 2
mesi
pavimento in
legno: 40 gg
infissi: 50
gg
porte: 60 gg
lavorativi (averlo saputo prima!!)
piastrelle:
14 gg (loro sì che son seri!!)
illuminazione:
20 gg (dipende dalle marche)
termosifoni
su misura: 1 mese
individuazione
della squadra lavori: 1 mese per avere il preventivo definitivo
Tenete conto
che ad agosto non partono ordini e a dicembre ogni giornata di pioggia o
nevicata è buona per un ritardo.
La cosa
positiva è che tra la prima tranche degli ordini di prodotti e la seconda fase
(ad esempio quando si sceglie l’illuminazione, lo scaldabagno, i
termosifoni..), c’è un momento idilliaco di nulla, dove magicamente non dovrete
più andare in nessun negozio, non dovrete firmare nessun ordine.. la pacchia
totale! Dura poco ma ve la godrete tutta e sarà il giusto respiro prima della
fase stress dei lavori, eheh.
Non si
riesce altrettanto facilmente, invece, a rendersi conto della sequenza con cui
le diverse attività si svolgeranno in cantiere. In genere, è il direttore
lavori, o il capo-squadra, a definire un’agenda di massima degli interventi ma
la tabella di marcia è sempre in cambiamento, a seconda della disponibilità
degli artigiani, dell’arrivo dei materiali, di eventuali cambiamenti sul
progetto.
Ecco, una
cosa che ci siamo imposti di fare è stato non cambiare il progetto in corso.
Cioè, spesso
capita che le persone apportino delle modifiche alla posizione dei muri,
impianti (etc..) una volta che possono “vedere” il progetto pensato fino ad
allora sulla carta. E’ vero che, a lavori iniziati, ci si rende meglio conto delle
proprie scelte perché si possono misurare sui nuovi spazi (ad esempio, noi avremmo
potuto allargare un po’ il bagno piccolo a scapito della lavanderia, che è
venuta effettivamente un po’ grande), tuttavia questi cambiamenti comportano
ritardi nei lavori e costi aggiuntivi (laddove i muratori devono modificare
quello che hanno già fatto). Anche l’architetto si fa pagare in più se deve
modificare in corso il progetto. Senza contare che se avete diligentemente
ordinato tutti i materiali prima dell’inizio dei lavori, le “nuove idee” possono
comportare difficoltà nell’impiego di quando già scelto. Vd il post sul
vice-architetto che voleva che mettessimo una porta doppia in cucina e che
spostassimo la vasca sotto la finestra.
Per darvi
un’idea, al momento la sequenza dei nostri lavori è stata questa:
Ultime due settimane di settembre
Preparazione
cantiere, rimozione porte interne e sanitari
Abbattimento
muri e materiali in discarica
Nuovi muri
Tracce tubi
per nuovo impianto idraulico dell’appartamento
Individuazione
dei punti luce a soffitto e a parete e posizionamento scatole elettriche per
prese e interruttori
Ottobre
Posa tubi elettrici.
L’impianto elettrico comprende anche la cablatura ethernet della casa,
predisposizione elettrica delle tapparelle, predisposizione tenda elettrica esterna.
Rifacimento
intero dell’impianto idraulico, con allacciamento a split di condizionamento, spostamento
scaldabagno sul balcone e aggiunta di rubinetto sul balcone
Posa del massetto
ad asciugatura rapida
Posa del
cappotto interno nello camera-studio
Malta sui
muri
Posa controsoffitto
Posa piatto
doccia e vasca
Posa rivestimenti
-piastrelle
Rimozione
infissi e montaggio infissi nuovi
Previsioni per novembre
Montaggio
sanitari
Aggiustamento
porta blindata in ingresso
Pittura
pareti
Posa
condizionatori
Montaggio
termosifoni
Posa del
pavimento di legno
Montaggio
mobili dei bagni
Previsioni per dicembre
Posa delle porte
interne
Montaggio cucina
Trasloco
nella casa nuova!
Vi sapremo
dire ;)